Il progetto "Unveiling”, finanziato dall’Università di Firenze e guidato da ricercatori dei Dipartimenti di Lettere e Filosofia (DILEF) e di Biologia (BIO), ha l’obiettivo di studiare ruolo e rilevanza della dimensione estetica per l’ideazione e l’implementazione efficace di strategie di conservazione della fauna a rischio, con particolare riguardo alle specie di farfalle europee. Il punto di partenza per le nostre ricerche, con “Unveiling”, sono stati alcuni dati preliminari relativi alle red lists (liste rosse di specie a rischio o in via d’estinzione) per le farfalle in ambito italiano ed europeo. A parità di rischio, infatti, in queste liste risultavano più frequentemente inserite le farfalle più grandi, più colorate, più appariscenti, più vivaci. In una parola, quelle più belle!
Sembra dunque che ci sia una sorta di “bias estetico” in azione nelle red lists: ma in che modo quantificarne l’effetto”? Qual è il suo peso reale, nelle dinamiche di tutela e conservazione? Siamo più pronti e motivati a difendere quel che sperimentiamo come bello? E, se è vero che anche specie in prima battuta poco appariscenti o esteticamente rilevanti devono, se a rischio, essere sottoposte a piani di tutela, in che modo è possibile agire per la rimodulazione del bias estetico?