MENU

Letteratura italiana e Romanistica

La Sezione trova la sua cifra identitaria e la sua specifica vocazione euristica e didattico-formativa nell’integrazione degli studi sulla letteratura italiana e sulle altre principali letterature romanze dalle origini alla contemporaneità e nell’applicazione, anche con l’ausilio delle nuove tecnologie informatiche, di metodologie complementari, di ambito filologico, linguistico, letterario e storico-culturale.

 

Gli studi di Letteratura italiana si articolano, in un arco cronologico compreso tra la cultura romanza delle origini e l’età contemporanea, in ricerche di storiografia letteraria, di interpretazione e di teoria critica, nonché di accertamento filologico dei testi, di perlustrazioni di archivio e di elaborazione di strumentazioni metodologiche, comprese la letteratura teatrale italiana e la didattica della letteratura italiana.

 

Gli studi di Filologia e linguistica romanza riguardano le lingue e le letterature romanze soprattutto medievali, con particolare attenzione alla critica del testo e alla storia della tradizione manoscritta. Tenendo conto del sistema culturale del medioevo, privilegiano inoltre un approccio comparatistico, con aperture interdisciplinari verso l’ambito mediolatino e germanico e verso altre forme d’arte, specialmente la musica.

 

Gli studi di Letteratura francese spaziano, in una prospettiva comparatistica e tematica, dal Seicento alla contemporaneità; dal teatro classico a quello rivoluzionario e imperiale; dal simbolismo alle avanguardie; dall'esistenzialismo alla «nouvelle critique». Particolare attenzione viene riservata alle relazioni che la letteratura intrattiene con le altre arti (musica, teatro, cinematografia) e le altre discipline (filosofia, critica, sociologia).

 

Gli studi di Letteratura spagnola si articolano, in un arco cronologico compreso tra il Cinquecento e l’età contemporanea, in ricerche di storiografia letteraria, di accertamento filologico dei testi e di interpretazione critica, avvalendosi anche di perlustrazioni di archivio (nello specifico: la letteratura spagnola e il teatro dei Secoli d’Oro, le avanguardie letterarie del XX secolo, la produzione letteraria dell’esilio repubblicano spagnolo e le relazioni che mantenne con il mondo culturale italiano, il romanzo novecentesco, la riflessione meta-letteraria condotta da scrittori di narrativa, di poesia e di testi per il teatro). Particolare attenzione viene riservata alle relazioni tra la letteratura spagnola e italiana in epoca moderna.

 

Gli studi di Letteratura portoghese riguardano: la letteratura portoghese moderna e contemporanea (dal Cinquecento al Novecento) attraverso ricerche filologico-letterarie; la letteratura brasiliana del Novecento in un approccio comparatistico con altre culture europee ed extra-europee; l’Asia di lingua portoghese di epoca moderna e contemporanea attraverso ricerche filologico-letterarie, con particolare attenzione agli aspetti filosofici orientali riscontrabili nella letteratura lusofona, e ai rapporti culturali tra letteratura portoghese e cultura italiana in epoca moderna. 

 

Diverse sono le riviste, riconosciute sul piano nazionale e internazionale («Studi Italiani», «Medioevo romanzo», «Medioevo musicale», «Medioevo europeo», «Semicerchio», «Rivista di Letterature moderne e comparate», «LEALetterature d'Oriente e d'Occidente»), dirette o promosse o coordinate da docenti e ricercatori attivi nella Sezione. Alcune collane (come «Studi e testi», «Sediziose voci. Studi sul melodramma», «Studi di letterature moderne e comparate», «Studi linguistici e letterari tra Italia e mondo iberico in età moderna», «La tradizione musicale. Studi e testi»), aperte anche a collaboratori stranieri, sono dirette da docenti della Sezione.

 

La Sezione intrattiene per tradizione stretti rapporti di collaborazione scientifica con importanti istituzioni cittadine, come il Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux, e in particolare l’Archivio Contemporaneo Alessandro Bonsanti per il suo preziosissimo fondo di manoscritti e carteggi, il Centro di Documentazione e Ricerche sulle Avanguardie storiche della Fondazione Primo Conti, l'Institut Français di Firenze, l’Istituto Opera del Vocabolario italiano, la Fondazione Ezio Franceschini-Istituto di ricerca sulla cultura testuale dell’Europa medievale. Docenti e gruppi di ricerca appartenenti alla Sezione sono stati in passato e sono attualmente coordinatori di progetti di ricerca nazionali ed europei (PRIN, SIR, ERC).

Una docente della sezione ha ottenuto un prestigioso finanziamento dello European Research Council, un ERC Advanced Grant per il progetto «European Ars Nova: Multilingual Poetry and Polyphonic Song in the Late Middle Ages», del quale l’Università di Firenze sarà ora la principale istituzione ospite.

 

La Sezione promuove le sue ricerche, attraverso convenzioni stipulate con Università straniere (Columbia University, Syracuse University, College of the Holy Cross, Università di Madison, Wisconsin, Università di Toronto, Università di Bonn, Università di Costanza, Università Sorbona di Parigi, Università Nova di Lisbona, Università di Coimbra, Università di Valladolid, Università di Varsavia, Università di São Paulo-Brasile, Università di Macao-Cina) e partecipa a reti e progetti di ricerca nazionali e internazionali (City of poets. Exploring Macao poetry today, Canon européenIdentités européennes, L'écrivain et le compositeur: regards croisés, Les Imaginaires de la traduction).

 

Della Sezione fa parte il Seminario permanente «Relazioni linguistiche e letterarie tra Italia e Penisola Iberica in età moderna», che dal 2014 promuove la riflessione e lo studio comparatistico linguistico-letterario fra l’area culturale iberica e italiana dell’epoca moderna attraverso giornate di studio e pubblicazioni; diversi docenti della Sezione sono anche membri del Centro Interuniversitario di Studi Italo-Iberici (ITIBER), al quale aderiscono docenti di dodici università italiane e della Sorbonne di Parigi.

 

Alla Sezione afferisce il Centro di Studi «Aldo Palazzeschi», che promuove con convegni, seminari, mostre, cicli di lezioni, in Italia e nel mondo, unitamente alla conoscenza dell’opera dello scrittore fiorentino, lo studio della produzione letteraria delle avanguardie storiche novecentesche. Il Centro cura la pubblicazione di quattro collane («Carte Palazzeschi», «Quaderni Palazzeschi», «Biblioteca Palazzeschi», «Letteratura e Storia»), due delle quali («Quaderni Palazzeschi» e «Letteratura e Storia») si segnalano come sede editoriale riservata a ricerche di italianistica di giovani studiosi del nostro Ateneo. Con il portale Carte d’autore on line, allestito con università e archivi italiani, in rete ormai da anni, il patrimonio dei manoscritti del Centro Palazzeschi è oggetto di consultazione e di studio da parte di ricercatori di tutto il mondo.

 

Alla Sezione afferisce la Cattedra «Fernando Pessoa» che, frutto di un accordo di collaborazione culturale stipulato nel 2010 tra l’Università di Firenze e l’Istituto Camões di Lisbona (Istituto di Cultura e Cooperazione del Ministero degli Affari Esteri del Portogallo), promuove con convegni, seminari, giornate di studio, pubblicazioni, la cultura portoghese e lusofona in Italia, in rapporto con le altre culture romanze e europee.

Ultimo aggiornamento

02.01.2024

Cookie

I cookie di questo sito servono al suo corretto funzionamento e non raccolgono alcuna tua informazione personale. Se navighi su di esso accetti la loro presenza.  Maggiori informazioni