L’attività scientifica dei membri che intendono raccogliersi nell’Unità di ricerca dipartimentale denominata “NAF – Nuova antropologia filosofica” è accomunata dalla preoccupazione di interrogarsi - a partire da una pluralità di tematiche e di approcci metodologici - sul senso e sul valore di una nuova antropologia filosofica all’altezza delle trasformazioni dei modi di sentire e di pensare.
L’obiettivo è valutare criticamente le modalità del suo formarsi e depositarsi, le sue strategie di condizionamento e le dinamiche sottese alla sua capacità di comprendere trasformazioni sociali, politiche e culturali. Si propone inoltre di contribuire a ridefinirne almeno in parte i contorni e i contenuti nel senso di una consistente integrazione della filosofia morale tanto con le discipline tradizionalmente considerate filosofico-sistematiche quanto con altri campi del sapere come la politica, la tecnologia dei media, la sociologia, la letteratura, le scienze naturali. In quest’ottica generale, l’Unità di ricerca intende promuovere e valorizzare competenze disciplinari presenti all’interno del Dipartimento: in particolare quelle legate all’antropologia filosofica, all’etica della comunicazione, della formazione e delle organizzazioni e alla filosofia della storia. Intende inoltre valorizzare, nel tempo, competenze interdisciplinari che permettano l’interazione del pensiero filosofico, considerato nelle varie articolazioni del suo sviluppo storico e teorico, con altri ambiti del sapere umanistico e scientifico. A questo scopo, l'Unità di ricerca ambisce fra l'altro a istituire rapporti di collaborazione e reti di scambio con studiosi e con centri di ricerca attivi in ambito regionale, nazionale e internazionale.
L’istituzione dell’Unità di ricerca non comporta oneri a carico dell’Ateneo e nasce dalla volontà di coordinare la progettazione e la conduzione di indagini condivise, di seminari di studio, di convegni e di iniziative di pubblicazione e diffusione dei risultati del lavoro di ricerca, nonché di fundraising.
La durata dell’Unità di ricerca è prevista in sei anni.
Responsabile dell’Unità di ricerca è il prof. Ubaldo Fadini
I componenti dell’Unità di ricerca sono:
L’Unità di ricerca ambisce ad arricchire la propria prospettiva attraverso l’integrazione di altri membri del DILEF, di assegnisti, dottorandi e studenti, nonché di studiosi che operino nell’ambito di convenzioni o di programmi di ricerca attivati dal Dipartimento.
Il responsabile dell’Unità di ricerca, prof. Ubaldo Fadini, ai sensi del regolamento interno, presenterà al Consiglio di Dipartimento il programma di attività e la relazione sulle attività svolte con cadenza triennale.
Ultimo aggiornamento
15.02.2024