4 maggio 2021, ore 17.00
Vera Tripodi (Università degli Studi di Torino)
Etica delle tecniche. Una filosofia per progettare il futuro
Perché la tecnologia e la tecnica sono oggetto dell’etica? Perché un’etica delle tecniche? Con la tecnologia abbiamo, per lo più, un rapporto ambivalente. Da un lato, la tecnologia ci affascina, incuriosisce, interessa e anche diverte; è ciò che ci consente di costruire il nostro futuro e immaginare nuovi scenari. La tecnica apre, infatti, molte possibilità e offre nuove speranze. Dall’altro, la tecnologia ci spaventa. Il progresso tecnologico pone dei rischi effettivi e, il più delle volte, conduce a una messa in discussione dell’umano. Il mio intervento è diviso in due parti. Nella prima parte, analizzo la questione del presunto potere della tecnica e offro uno sguardo generale su cosa sia e di cosa si occupi l’etica della tecnica (o della tecnologia). Nella seconda parte, prendo in esame la questione della responsabilità, con uno sguardo attento a cosa vuol dire essere responsabile per un tecnico. In particolare, l’attenzione sarà posta su due case studies tratti dall’etica dell’ingegneria; alle vetture a guida autonoma e all’esame di quale setting etico sia più adatto per la progettazione dei loro software.
Link per partecipare: https://meet.google.com/yme-izvy-fna
Responsabili scientifici e organizzativi: Silvano Zipoli Caiani (silvano.zipolicaiani@unifi.it) e Matteo Galletti (matteo.galletti@unifi.it)