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22 febbraio 2024

Seminario del Dottorato  in Studi Storici. Storia e civiltà del mondo antico e del  Vicino Oriente.

22 febbraio 2024

 

Confini, terre di frontiera, limiti nel mondo antico e tardoantico.
Seminario del Dottorato  in Studi Storici. Storia e civiltà del mondo antico e del  Vicino Oriente

 

Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS)
Dipartimento di Lettere e Filosofia (DILEF)

 

Giovedì 22 febbraio 2024  ore 10:00 -18:00
DILEF, via della Pergola 60, Firenze
Sala Orbatello

 

Il termine "confine" di per sé ha un significato neutro. Esso rappresenta  una linea che separa una regione geografica  o un’entità  da un'altra  e può seguire la conformazione del territorio o essere una semplice linea di  demarcazione, stabilita da accordi tra stati. Nella  letteratura corrente si cerca di mettere ordine tra i concetti affini ma tra loro diversi di confine, terra  di frontiera, limite.
Questi termini  assumono un significato preciso nella  definizione dello spazio e servono  per dare sostanza all'identità di chi si trova all'interno di un territorio  e percepisce  lo spazio esterno come un  luogo verso il quale si tende, che si può superare o, ancora, si può  conquistare.
Nella concezione moderna, la sovranità dello stato è di solito legalmente delimitata e regolata da leggi e accordi tra stati confinanti. Nel  mondo antico, invece, dove gli stati erano definiti da centri di potere, anche in presenza di regolamenti e accordi, i confini erano spesso indistinti e le sovranità sfumavano impercettibilmente l'una nell'altra. Nei fatti si creavano spesso territori  di  passaggio,  abitati  o attraversati  da  genti  percepite  come straniere o diverse, esattamente come indefinibili erano i territori  in  cui  queste genti si muovevano.
Una discussione sul tema deve inevitabilmente occuparsi della terminologia legata a questi problemi: cosa si può intendere per confine quando si ricerca tale concetto nelle fonti antiche; quali erano le pratiche  e le ragioni relative alla creazione di confini politici, amministrativi e militari in determinati momenti storici; quale era la prospettiva  di chi creava il  confine e cosa succedeva effettivamente  nei  territori  di  passaggio;  ovviamente  la definizione di  confine come linea di  demarcazione, non è sufficiente né la contemporanea  idea di  confine, nata in  epoca moderna, può essere applicata  alle forme statali dell'antichità (III millennio a.C. - I millennio d.C.).
In questa prospettiva si incoraggia una discussione e un confronto tra le discipline della storia antica nell'area mediterranea.

 

Seminario organizzato da Giovanni Alberto Cecconi, Adalberto Magnelli, Giulia Torri.

 

Finanziato sul progetto PRIN 2020: Networks of Power: Institutional Hierarchies and State Management in Late Bronze Age Western Asia.

 

→ locandina

 

 

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