A partire dall'inizio della pandemia, la dimensione pubblica di tale fenomeno ha portato in evidenza questioni cruciali circa il rapporto tra ricerca, sanità pubblica, comunicazione della scienza e società democratica. Tali questioni ovviamente non sono nuove ma è certamente vero che la pandemia Covid-19 ne abbia dato risalto in modo più diffuso e pervasivo. In questa giornata di studi ci si propone di promuovere una discussione ed un confronto, su aspetti diversi ma spesso non sufficientemente esplorati, specialmente nella loro dimensione e percezione pubblica, di questo fenomeno. La finalità è dunque duplice. Da una parte mostrare come Covid-19 non sia solo un problema sanitario ma che richiede strumenti e competenze anche di altre discipline. Dall'altra promuovere una nuova cultura dell'informazione che, specialmente su questi temi, non rinunci all'approccio critico ma al contempo si sottragga alle forme polarizzanti e polarizzate tipiche del contesto informativo attuale.
Programma
ore 9.45 - apertura del convegno: Silvano Zipoli Caiani Università degli Studi di Firenze
ore 9.50 - saluti istituzionali: Pierluigi Minari direttore del Dipartimento di Lettere e Filosofia
ore 10.00 - presiede Benedetta Baldi
Pandemia e infodemia
Antonio Scalari - Giornalista e comunicatore scientifico
Individuale e collettivo. Livelli dell'etica della salute
Matteo Galletti - Università degli Studi di Firenze
Pandemia. La percezione da parte dei cittadini
Barbara Saracino - Università di Bologna
Etica e comunicazione: un esempio dall'esperienza durante Covid-19
Marco Annoni - CNR e Fondazione Veronesi
ore 14.30 - presiede Roberta Lanfredini
Pandemia senza memoria
Marco Ciardi - Università degli Studi di Firenze
Comprendere la pandemia: le trappole mentali
Anna Ichino - Università degli Studi di Milano
De te fabula narratur. L'uomo e il virus nella letteratura
Marco Villoresi - Università degli Studi di Firenze
Pandemia: elementi per una filosofia della comunicazione scientifica
Federico Boem - Università degli Studi di Firenze