MOdelli e Ontologie Digitali per il patrimoniO (MOODO)

Unità di ricerca interdipartimentale, costituita da docenti dei Dipartimenti di Architettura (DIDA), di Lettere e Filosofia (DILEF), di Scienze della Terra (DST), di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo (SAGAS) e di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali (DAGRI).

L’istituzione dell’Unità di ricerca nasce dalla volontà di valutare la qualità dei luoghi attraverso modelli e sistemi informativi in grado di simulare la vita e affiancare il processo di transizione digitale ed ecologica, che è una delle sfide e degli obiettivi posti dall’Agenda 2030 dell’ONU. Tale sfida è ancor più complessa quando dai modelli teorico sperimentali si passa alla complessità del reale e, in particolare, alle specificità dell’architettura storica, dei siti archeologici e dei centri urbani e del paesaggio, a luoghi sottoposti a vincoli e sistemi di tutela.

Il gruppo di ricerca lavora interdisciplinarmente sulle tematiche connesse alla documentazione e modellazione tridimensionale del patrimonio, sulle applicazioni di intelligenza artificiale per la rappresentazione, avendo numerosi obiettivi tra cui:

Ricerca e Documentazione: Condurre ricerche interdisciplinari per documentare e studiare la storia, l'architettura e la cultura legate al patrimonio.
Digitalizzazione del Patrimonio: Creare banche dati e modelli tridimensionali accurati di edifici e complessi storici, oggetti d'arte, siti archeologici e ambientazioni paesaggistiche, per sviluppare strumenti di supporto alla conoscenza, alla valorizzazione e alla gestione del patrimonio.
Conservazione e Standardizzazione dei Dati Digitali: Definire standard per la creazione e la condivisione di modelli tridimensionali, metadati e informazioni correlate al patrimonio storico e costruire sistemi di repository per l’archiviazione dei dati.
Monitoraggio e controllo del patrimonio costruito: messa a punto di sistemi e modelli informativi di monitoraggio e controllo del patrimonio attraverso le analisi di rischio e l’implementazione di infrastrutture “smart” per la gestione di servizi collettivi.
Accesso e Fruizione digitale al patrimonio: Creare esperienze immersive di "Extended Reality" (XR) includendo la realtà aumentata (AR), la realtà virtuale (VR) e la realtà mista (MR), per consentire a diverse tipologie di fruitori di esplorare e apprezzare il patrimonio storico.
Educazione e Comunicazione: Creare programmi educativi per istruire il pubblico e gli studenti sul patrimonio storico e sulle tecnologie utilizzate nella sua rappresentazione, promuovendo la collaborazione tra esperti delle discipline coinvolte nella rappresentazione del patrimonio.

La durata prevista per l’Unità di ricerca è di tre anni.
Coordinatore dell’Unità di ricerca è il prof. Sandro Parrinello del DIDA.

Componenti dell’Unità di ricerca: